Calcio

Calcio, Vicenza ai playoff: le date e il calendario

Calcio, una stagione avvincente, che ha emesso i propri verdetti solo nell’ultima parte di campionato e che ora si porta nella fase più emozionante. Terminata infatti la stagione regolare dei Gironi A, B e C in Serie C è il momento dei playoff promozione. Dopo le promozioni dirette dei primi posti del Feralpisalò nel Girone A, della Reggiana nel Girone B e del Catanzaro nel Girone C, è rimasto solo un posto disponibile per accedere al campionato di calcio Serie B e se lo giocheranno le 27 squadre dei tre gironi di C giunte tra il secondo e il decimo posto della regular season. Tra queste c’è il Vicenza, fresca vincitrice della Coppa Italia di Serie C e tra le squadre maggiormente candidate a raggiungere la finale dei Playoff.

Playoff Vicenza, quando giocano

Proprio grazie alla meritata vittoria della Coppa Nazionale di categoria, conquistata nella doppia finale contro la Juventus Next Gen, il Vicenza può giocarsi i playoff accedendo direttamente alla fase nazionale, il 18 maggio prossimo. I Playoff di Serie C 2023, infatti, prendono il via l’11 maggio, con qualche giorno di ritardo rispetto al previsto a causa del Consiglio Direttivo straordinario di Lega Pro che ha decretato il deferimento del Siena. Il Vicenza quindi inizia la sua avventura post season inserendosi negli ottavi di finale, il primo turno della fase nazionale, insieme al Lecco (dal Girone A), Virtus Entella (dal Girone B) e Pescara (dal Girone C).

E proprio i biancorossi sono tra i favoriti per la vittoria finale e la conseguente promozione in Serie B. Infatti, se si considerano le analisi di appassionati ed esperti, le indicazioni che possono arrivare da un sito di pronostici o i numeri di un comparatore di quote scommesse, il Vicenza è nella top 5 dei club che più di tutti hanno chance di arrivare in finale e vincere, insieme a Crotone, Cesena, Pordenone e Virtus Entella.

Il tecnico dei vicentini, Dan Vesterby Thomassen, alla vigilia del mini torneo post season dovrebbe inoltre recuperare tutti gli infortunati ad eccezione del giovane Mores, che ha chiuso anzitempo la sua stagione a causa della frattura del perone rimediata in allenamento. Allora il tecnico danese dovrebbe comunque affidarsi al rodato 4-2-3-1 con Confente tra i pali dietro a Pasini e Cappelletti, difensori centrali. Ai loro lati dovrebbero agire da terzini Ierardi a destra e Sandon a sinistra. Sulla mediana Ronaldo ha il posto assicurato accanto ad uno tra Cavion e Greco. Come terzetto sulla trequarti potrebbero partire titolari Dalmonte, Stoppa e Della Morte a supporto della punta Ferrari

Playoff di Serie C: il tabellone

Ai nastri di partenza dei playoff ci sono 28 squadre di calcio, nove per ogni Girone della terza Serie italiana più la vincitrice della Coppa Italia. In questo caso, essendo il Vicenza squadra vincitrice della Coppa e contemporaneamente qualificata in campionato ai playoff, slitta la qualificazione per l’undicesima squadra, la Pergolettese. Tre le fasi dei Playoff di Serie C: gli scontri nel Girone di appartenenza, la Fase Nazionale e le Final Four.

Turni e Final Four

Il Primo Turno, dunque, vedrà le sfide interne ad ogni Girone tra la quinta classificata e la decima, la sesta e la nona e la settima e l’ottava in gara secca. Le tre squadre vincitrici accedono quindi al secondo turno del Girone nel quale si inseriscono le quarte classificate. Queste ultime se la giocheranno contro le peggio posizionate in campionato secondo la logica del turno precedente. Ad uscire indenni da questo secondo turno saranno in sei che si qualificano al Primo Turno della Fase Nazionale. Ed è qui che entrano in campo le terze classificate in campionato e la vincitrice di Coppa Italia.

Gli accoppiamenti sono scelti tramite sorteggio con gare giocate in andata e ritorno (in caso di risultato di parità passa la squadra con la miglior differenza reti in campionato). Successivamente, al Secondo Turno Nazionale accedono le cinque squadre vincitrici del Primo Turno e le tre formazioni arrivate seconde in campionato. Al termine delle sfide rimarranno solo in quattro che si giocheranno la tanto attesa Final Four con due sfide con andata e ritorno. In questo caso, se dovesse esserci parità al termine dei 180 minuti passa il turno la formazione con la miglior differenza reti tra le due sfide. Se non dovesse esserci differenza allora si disputano due tempi supplementari di 15 minuti ciascuno ed eventualmente i calci di rigore. Stesse regole valgono per la finale che finalmente determina l’ultima squadra promossa in Serie B.

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