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Teatro Remondini: Arlecchino muto per spavento

Lunedì 20 marzo ore 21 al Teatro Remondini – Teatro Remondini: Arlecchino muto per spavento

UN ARLECCHINO DA SOLD OUT, CON STIVALACCIO TEATRO, PER LA STAGIONE TEATRALE DI BASSANO DEL GRAPPA

Il penultimo appuntamento con la stagione teatrale della Città di Bassano del Grappa, realizzata in collaborazione con Arteven Circuito Teatrale Regionale, vede in scena, lunedì 20 marzo alle ore 21 al Teatro Remondini, Arlecchino muto per spavento, un canovaccio comico del Settecento che per la prima volta arriva sui palcoscenici moderni grazie alla compagnia Stivalaccio Teatro, per una serata da tutto esaurito.

Tra i canovacci più rappresentati nella Parigi dei primi del ‘700, Il muto per spavento rappresenta un grande omaggio alla Commedia dell’Arte e all’abilità tutta italiana del fare di necessità virtù. Un canovaccio realizzato per la compagnia dei Comici Italiani, che, dopo circa quindici anni di esilio forzato, tornano finalmente ad essere protagonisti del teatro parigino, guidati dal capocomico Luigi Riccoboni in arte Lelio, che però si trova a lavorare con un Arlecchino, il vicentino Tommaso Visentini, che non parla la lingua francese. Ed è qui che emerge il genio di Riccoboni, che inventa un originale trama dove il furbo servo diventa muto.

In scena quindi la vicenda del giovane Lelio,

follemente innamorato di Flamminia, figlia di Pantalone, e ampiamente ricambiato. Ma il padre della giovane l’ha già promessa in sposa a Mario, il figlio di una mercantessa di stoffe, nonostante il timido Mario sia innamorato di Silvia, giovane risoluta e determinata. Lelio si reca quindi a Milano, per ricondurre alla ragione Mario o, alla peggio, sfidarlo a duello; una notizia che avrebbe dovuto rimanere nascosta, ma Arlecchino, servitore di Lelio, appena giunto in città la diffonde ad ogni anima viva incontrata. Per ridurlo al silenzio il suo padrone gli gioca un tranello: finge che un demone sia imprigionato nel proprio anello e, se Arlecchino parlerà, il demone glielo rivelerà ed il servitore sarà decapitato.

La trama è quindi quella “classica” della Commedia dell’Arte, con un amore contrastato e i lazzi e le improvvisazioni lasciate ai personaggi e alle maschere che portano in scena. Ma è anche l’occasione per fare un “teatro d’arte per tutti”, come la vera e profonda vocazione di Stivalaccio Teatro. Un teatro popolare, ma ricco di spunti, in cui la tradizione della Commedia dell’Arte viene smontata e rimontata attraverso uno sguardo più contemporaneo.

La serata sarà preceduta da un incontro aperto al pubblico

dalle 19 alle 20 al Ridotto del Teatro Remondini – programmato all’interno di ABBECEDARIO, il progetto di avvicinamento alle arti sceniche, realizzato in collaborazione con Color Teatri e che vede coinvolte anche alcune scuole superiori del bassanese.

La programmazione de LA Stagione Teatrale continua con La Madre, in scena il 3 aprile 2023 alle ore 21 al Teatro Remondini, in cui l’amatissima Lunetta Savino interpreta una madre in conflitto con la propria identità.

Spettacolo tutto esaurito. Informazioni presso l’Ufficio IAT di Bassano del Grappa (0424.519917).

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