Schio: Fabbrica Alta con la compagnia teatrale Malmadur
Schio: Fabbrica Alta con la compagnia teatrale Malmadur
Domenica 1° agosto ore 21, parco Fabbrica Alta, la compagnia veneziana Malmadur a Schio (VI) “A CASA NOSTRA”: “HOMO LUDENS” RACCONTA IL GIOCO COME ORIGINE DELLA CULTURA. Spettacolo proposto nell’ambito del Progetto sostenuto dalla Regione del Veneto “A Casa Nostra”
Continua a Schio (VI) il progetto “A Casa Nostra”, con il sostegno della Regione del Veneto, domenica 1° agosto ore 21.00 parco Fabbrica Alta, con la compagnia teatrale Malmadur. La compagnia veneziana porta in scena “Homo Ludens”, uno spettacolo che indaga e racconta il gioco come origine della cultura. La formazione veneziana è una delle otto vincitrici del bando “A casa nostra” ed è stata, nei mesi scorsi, in residenza al Teatro Civico per lavorare sul nuovo spettacolo, “Bildung”, che debutterà il prossimo 25 settembre.
Gli esiti finali del progetto “A Casa Nostra”, attivo su tutto il territorio veneto, prevedevano infatti 24 appuntamenti di spettacolo dal vivo da proporre al pubblico in presenza: nello specifico un nuovo spettacolo, uno di repertorio e uno ospitato, per ciascuna delle 8 Compagnie selezionate. “Homo ludens” è lo spettacolo di repertorio della Compagnia Malmadur. Lo spettacolo è una ricerca teatrale attorno al gioco e alla regola. Una performance in cui il palco è il tabellone e gli attori i giocatori impegnati in una partita vera e propria dall’esito imprevedibile. Una partita composta da giochi di tutte le categorie: la competizione (agon), l’azzardo (alea), la finzione (mimicry) e la vertigine (ilynx).
Una partita che mette in palio la cosa più preziosa per un performer: la possibilità stessa di andare in scena. Gli attori condividono un linguaggio di regole e riti che permette loro di giocare senza premeditazione all’interno di una struttura fluida determinata dalle loro azioni e dall’influenza del pubblico, che può essere tifoso, giudice, voyeur o giocatore a sua volta. Il gioco è una delle matrici fondamentali della cultura. Giocare un gioco costituisce il momento metalinguistico per eccellenza, in cui «la cultura parla le proprie regole» (U. Eco, “Homo ludens” oggi), in cui lo spettatore può assistere da fuori a un frammento della struttura del proprio vissuto, ma svuotato del suo contenuto concreto, e dunque riconoscerlo. Il gioco diventa così il momento in cui l’uomo intravede la meccanica della propria esistenza. A seguire la compagnia incontrerà il pubblico.
Biglietti: ingresso unico € 5,00. È possibile acquistare anche online sul circuito Vivaticket. La biglietteria è aperta dal martedì al giovedì dalle 10 alle 13, il giovedì pomeriggio dalle 16 alle 18 al Teatro Civico, in via Pietro Maraschin n. 19. Info: Teatro Civico: Tel 0445.525577, info@teatrocivicoschio.it, www.teatrocivicoschio.it
“A Casa Nostra” – La rinascita dei Teatri per i Cittadini del Veneto. Il progetto è dedicato a compagnie venete attive da almeno tre anni, chiamate ad operare nei teatri comunali con delle residenze artistiche e ha previsto un periodo di permanenza di qualche settimana per realizzare nuovi lavori, con particolare attenzione alla creazione generata dalla situazione di pandemia, ma anche per proporre dei titoli del loro repertorio e favorire occasioni di ospitalità per altre compagnie. “A casa nostra” è realizzato, nell’ambito dell’Accordo di programma Regione del Veneto. L.R. 22 febbraio 1999, n.7 – art. 51, dalla Fondazione Teatro Comunale Città di Vicenza, capofila per i teatri comunali, in partnership con Arteven – Circuito Multidisciplinare Regionale e con il Teatro Stabile del Veneto.