Vicenza, riprendono “I martedì al conservatorio”

Vicenza – Riprendono domani, 8 gennaio, a Vicenza, “I martedì al conservatorio”, la rassegna del Pedrollo nata come palco per i docenti e i migliori laureati del conservatorio vicentino. Il primo concerto dell’anno vedrà esibirsi presso la Sala Pobbe, il duo formato da Alberto Cappiello, al corno, e Ulysse Bonaventura, al pianoforte, in un programma di musiche incentrato sull’evoluzione della tecnica e dell’espressività dello strumento a fiato fra classicismo e tardo romanticismo. L’appuntamento è come al solito per le 18, in Contra’ San Domenico 33. L’ingresso è libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.
“Nel concerto di domani – si legge nella presentazione del Pedrollo – si ascolteranno la trascrizione del Concerto per corno e orchestra in mi bemolle maggiore K 447 di Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1991), fra i migliori della serie del compositore salisburghese che qui pone l’accento sulla cantabilità del corno; la trascrizione del Concertino per corno e orchestra in mi minore op. 45 di Carl Maria von Weber (1786-1826), opera giovanile ma già matura in cui al solista vengono richiesti prodigi tecnici tali da portare il linguaggio dello strumento ad un nuovo livello; infine l’intenso Notturno per corno e pianoforte di Franz Strauss (1822-1905), compositore e cornista virtuoso noto soprattutto per essere il padre di Richard ma meritevole di grande considerazione dal punto di vista della produzione”.
Alberto Cappiello ha iniziato la sua carriera nel 1988 venendo selezionato per l’Orchestra giovanile italiana. In seguito, grazie a una borsa di studio ottenuta dal Ministero degli esteri, si è perfezionato presso l’Accademia Liszt di Budapest. Ha proseguito gli studi in Germania dove nel 1996 ha ottenuto col massimo punteggio il diploma per corno solista presso la Musik Hochschule di Dresda. Ha collaborato con i più importanti direttori e orchestre e ottenuto importanti riconoscimenti. Nel 2010 ha partecipato al Festival di Sanremo come corno principale, e nel 2013 come corno ospite.
Ulysse Bonaventura si è diplomato come autodidatta nel 1988 presso il Conservatorio di Padova. Dal 1986 ha iniziato a suonare pubblicamente in molte sale nazionali ed estere (Ungheria, Cecoslovacchia, Romania, Usa), riscuotendo consensi di pubblico e critica con programmi vari dal periodo barocco al Novecento. Dopo una pausa riflessiva che lo ha tenuto lontano dal concertismo, ha ripreso nel 2012 con una certa determinazione lo studio del pianoforte, riconquistando il pubblico sia in formazione duo con un soprano che come solista. Nel 2014 ha presentato una sua elaborazione jazz di un’aria di Vivaldi.