Veneto

Maltempo in Veneto, l’unità di crisi fa il punto

Venezia – Ancora isolati Lastebasse, Pedomonte e Posina isolati, con l’evacuazione di alcuni abitazioni. Le strade provinciali di collegamento con il trentino sono interrotte e il livelli del fiume Astico sono elevati. E’ questa in estrema sintesi la situazione nella nostra provincia, in questo momento, a mezzogiorno di lunedì 29 ottobre, causata dall’ondata di maltempo che sta investendo il Veneto.Il punto è stato fatto dall’Unità di crisi istituita dalla Regione per seguire l’andamento meteo.

L’esame della situazione è stato fatto dallo stesso presidente Zaia, assieme ai tecnici e all’assessore alla Protezione civile Gianpaolo Bottacin che, da ieri mattina, monitorano, ora dopo ora, l’evolversi del maltempo. In particolare, è stato compiuto un approfondita valutazione sulle zone più colpite, ma sono molte le località a rischio, come detto più volte dall’inizio dell’ondata di maltempo, ed un po’ tutti i corsi d’acqua della regione mettono in evidenza il grande rischio idraulico che incombe.

Questa la situazione nel resto del Veneto:

Provincia di Belluno 

  • Cortina  (Alverà – torr. Bigontina) con rischio esondazione e rilevanti interventi in corso da parte della regione  (Genio Civile e U.O.Forestale)
  • Agordino con diffusi smottamenti e colate detritiche che hanno interessato anche la viabilità tra cui la SR Agordina che è stata riaperta al traffico nella mattinata odierna a seguito dell’intervento di Veneto Strade. Interessati vari comuni tra cui Alleghe, Taibon Agordino , Cencenighe .
  • Val di Zoldo con chiusura della viabilità di accesso per allagamenti 
  • Feltrino con allagamenti diffusi
  • Chiusi due ponti sul Piave (Belluno e Quero Vas) a scopo precauzionale

Provincia di Verona

  • Si evidenziano livelli alti dell’Adige che ha superato la seconda soglia di guardia

Provincia di Treviso

  • La portata del Piave ieri sera ha raggiunto 1.400 mc/s alla traversa di Busche per decrescere fino a 650 nella notte e fino alla mattinata odierna (valori ancora non preoccupanti al momento) – Livello di guardia per le golene sopra i 1.600 mc/s
  • Attenzionata la possibile futura piena del fiume Livenza per la quale si è costantemente in collegamento con il Dipartimento Nazionale di PC  e la Regione Friuli Venezia Giulia

Provincia di Venezia

  • Oltre alla marea eccezionale prevista per oggi (intorno alle 14.00, previsti 150 cm), attenzionato per i prossimi giorni la parte terminale del Piave, del Livenza e del Tagliamento

Provincia di Padova

  • Particolarmente attenzionati i livelli del Brenta e del Muson dei Sassi

Provincia di Rovigo

  • Non vi sono segnalazioni

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