Vicenza, Campo Marzo sempre più presidiato

Vicenza – Campo Marzo zona off limits di Vicenza? Per quanto sia evidente la presenza, nel parco cittadino, di degrado e illegalità, forse è eccessivo parlare di questa bella area come di un luogo ormai infrequentabile dai vicentini. Anzi, il modo migliore per non lasciare l’area verde al degrado sarebbe proprio quello di frequentarla, di riqualificarla e renderla sempre più bella e attrattiva, perché il sottobosco di illegalità non prospera dove c’è vita sociale, anzi, si ritira.
Nel frattempo, vorremmo sperare nell’attesa che campo Marzo sia riqualificato, il Comune di Vicenza sceglie la strada di aumentare i pattugliamenti e le operazioni della polizia locale nella zona. Alle 15 di ieri pomeriggio agenti della polizia locale sono infatti intervenuti dopo che le telecamere di sorveglianza avevano evidenziato un gruppetto di cinque individui, con bottiglie di bevande alcoliche. Uno di questi, in particolare, era stato notato passare presumibilmente della sostanza stupefacente ad un donna.
I cinque, tutti stranieri, sono stati fermati e controllati dagli agenti del presidio e da altre due pattuglie della polizia locale, appositamente intervenute. Dopo l’accertamento, il 22ennne A.V., cittadino nigeriano senza fissa dimora, è stato trovato in possesso di cinque dosi di eroina e di una dose di cocaina per un peso complessivo di poco più di un grammo.
Accompagnato in comando, l’uomo è stato fotosegnalato, poiché ha un permesso di soggiorno scaduto, e denunciato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. E’ stato inoltre segnalato alla questura per i provvedimenti di competenza in merito alla sua condizione di straniero sul territorio nazionale. Altri due soggetti del gruppetto sono stati sanzionati ciascuno con cento euro di multa per la detenzione di bottiglie di vetro e bevande alcoliche.
Ieri sera, alle 22, invece, un cittadino straniero è corso ad informare gli agenti della polizia locale, in servizio a Campo Marzo, che un uomo aveva esploso un colpo di pistola in viale Verdi. Recatisi sul posto, gli agenti hanno trovato un secondo straniero che teneva bloccato un ragazzo italiano, successivamente identificato in B.M., di 25 anni, residente a Vicenza, mentre a terra vi era una pistola del tutto simile a quelle in dotazione alle forze di polizia.
Grazie alle testimonianze raccolte sul posto, gli agenti hanno potuto attribuire al giovane sia il possesso dell’arma, risultata un giocattolo privo del tappo rosso (nella foto in alto), sia l’esplosione di un colpo. L’arma è stata sequestrata e B.M. è stato denunciato per i reati di minacce aggravate, esplosioni pericolose e procurato allarme.