Schio, ancora truffe agli anziani. 28enne fermato
Schio – Continua l’attività dei carabinieri, sul nostro territorio, a contrasto dell’odioso fenomeno delle truffe agli anziani. Il problema è da tempo affrontato con decisione dai militari della Compagnia di Schio e sono stati molti anche gli interventi informativi nei quali i carabinieri hanno incontrato le persone anziane per evidenziare gli indicatori di pericolo. Allo stesso tempo sono stati sviluppati, sul territorio, specifici servizi di prevenzione e repressione di questi reati.
Ieri pomeriggio, ad esempio, un signore 83enne di Schio, che abita in via Strassegiare, ha ricevuto una telefonata da un sedicente appartenente alle forze dell’ordine che gli ha propinato la solita storia finalizzata alla tuffa, ovvero che suo figlio “era stato coinvolto in un incidente stradale e per risolvere la varie situazioni burocratiche erano necessari tremila euro” aggiungendo che “successivamente un avvocato sarebbe passato a ritirare il contante”. Lo stesso accadeva ad altri anziani.
Ricevuta la segnalazione, le pattuglie dei carabinieri si sono portate nella zona ed hanno scoperto, in piazza Pubblici Spettacoli un soggetto che corrispondeva alle caratteristiche fisiche descritte dagli anziani avvicinati e che si stava allontanando. L’uomo CM, 28enne napoletano con segnalazioni di polizia riferite ad altre truffe e ricettazioni, è stato portato in caserma. Gli accertamenti hanno poi portato alla luce che il soggetto, assieme ad un complice, ricercato, aveva già colpito nei giorni precedenti. Le vittime hanno riconosciuto l’uomo.
L’invito dei carabinieri, in definitiva rimane lo stesso: “nessun appartenente alle forze dell’ordine o altro ente può chiedere denaro contante o altri beni preziosi per qualsiasi motivo. Non fate entrare sconosciuti in casa, ed in caso di dubbio chiamate il 112 e chiedete aiuto”. Sono in corso approfondimenti investigativi sono in corso per identificare gli altri componenti della banda di truffatori.