Post fascisti, “Rucco mantenga gli impegni presi”

Vicenza – “L’assoluzione, data dalla maggioranza, ai firmatari di post inneggianti al nazifascismo, al razzismo, all’antisemitismo e all’omofofobia eletti in consiglio comunale, ci lascia basiti e appare una chiara via di fuga rispetto agli impegni formalmente presi dal sindaco di fronte a tutta la città”. Inizia così una nota, diffusa oggi e firmata da tutti i consiglieri comunali d’opposizione, in testa Otello Dalla Rosa, nella quale si ripropone la questione di quei post nazifascisti che tanto avevano avvelenato in maggio la campagna ettorale, con il contestato dossier anonimo che rivelava la presenza nelle liste a sostegno di Francesco Rucco di nostalgici del ventennio.
Rucco, che come si sa ha poi vinto riportando il centrodestra nella stanza dei bottoni di Vicenza, in quel momento prese le distanze, non volendo mischiare la sua immagine con gli slogan della destra estrema. Lo stesso documento diffuso oggi dai consiglieri comunali di centro sinistra ricorda le parole dell’allora candidato sindaco, ora primo cittadino: “Le persone che hanno pubblicato post fascisti, antisemiti, omofobi o razzisti, abbiano la correttezza, se eletti, di fare un passo indietro. Le dichiarazioni riportate sono gravi e imbarazzanti e non consentirò alcuna ambiguità su questi temi”.
“Non sfugge la differenza – continua i consiglieri di opposizione – tra quanto dichiarato formalmente e l’assoluzione dietro alla quale oggi si nasconde il sindaco. Davvero una partenza da record: la prima bugia e la prima promessa non rispettata dopo solo dieci giorni dall’elezione. Oppure, e sarebbe ancora più grave, Rucco non è in grado di prendere le decisioni in autonomia e pertanto demanda e demanderà al tavolo di coalizione le scelte. Ma si tratta di un espediente inaccettabile: le dimissioni dei candidati coinvolti erano state un esplicito impegno preso da Rucco davanti a tutti i vicentini”.
“Noi restiamo alle promesse di Rucco di un mese fa e ne chiediamo il rispetto: pretendere un passo indietro da chi ha espresso posizioni inaccettabili e distanti dalla tradizione democratica e antifascista della nostra città. Fin dalle prime ore dopo la conferma della vittoria di Francesco Rucco, abbiamo annunciato un’opposizione dura ma leale, in difesa dell’idea di città che abbiamo lanciato con la candidatura di Otello Dalla Rosa. E così sarà: se ci sarà qualche provvedimento su cui saremo d’accordo lo diremo senza problemi ma saremo fermi nella difesa dei valori fondanti della democrazia del nostro Paese e delle nostre proposte”.
“L’elezione diretta del sindaco – concludono i consiglieri del centrosinistra – dà a Rucco una grande responsabilità. Una parola data da un candidato sindaco, oggi eletto, è un impegno preciso verso i cittadini e dimostra la coerenza e l’affidabilità di chi si è candidato a guidare la città. Non possiamo accettare, su un tema così rilevante, che il sindaco non rispetti la parola data”.