Basket, il Famila al tappeto azzannato dalle Lupe

San Martino di Lupari (Padova) – Tanto spettacolo, ieri sera al Palazzetto dello sport di via Leonardo da Vinci, nella gara tra le padrone di casa del Fila San Martino di Lupari e il Famila Wuber Schio. Una partita dalle molte emozioni, con le due contendenti ad alternarsi nella conduzione di questo derby veneto, ma alla fine, a spuntarla sono state le giallonere, che hanno conquistato i due punti in palio, imponendosi con soli due punti di scarto, 68-66, nella seconda giornata di ritorno di Gu2to Cup, serie A1 di basket femminile.
I due quintetti schierati in avvio di contesa danno vita ad un match davvero scoppiettante. Dopo lo 0-4 firmato da Anderson e Yacoubou, le Lupe confezionano un parziale di 13-3, per il 13-7 del quarto minuto. Forte delle ottime percentuali nel tiro da tre (80% con 4 conclusioni a bersaglio sulle 5 tentate), San Martino… Fila che è un piacere, ma sul 18-13, Schio trova la formula giusta per opporsi alla difesa delle padovane e torna in testa, 18-19. Bailey finalizza un gioco che vale il controsorpasso, 21-19, per poi chiudere il periodo sul +3, 27-24.
Nel secondo quarto, al canestro di Oroszova, 30-24, seguono cinque possessi consecutivi delle vicentine, che però non riescono a trasformare in punti i loro sforzi, a causa della difesa pressante delle Lupe. Una aggressività non di rado rubricata come fallosa ed è proprio un viaggio in lunetta a regalare al Famila i primi punti della frazione, 30-26. Le Lupe si affidano a tutte le atlete in campo per rimpolpare il vantaggio (il massimo sarà di 9 lunghezze, 39-30), mentre il tabellone di Schio avanza solo per mano di Yacoubou. Una scelta che per ora non pare dare i frutti sperati, visto che a metà gara le scledensi hanno 7 punti da recuperare, 41-39.
Nella ripresa Schio alza l’intensità difensiva e per ben tre volte forza l’infrazione di 24 secondi delle giallonere. In attacco, poi, le ospiti diversificano le loro scelte, senza insistere nel cercare una lunga da servire nel pitturato e così recuperano terreno. Le arancioni impattano sul 45-45 e poi mettono la testa avanti, 45-47. Un +2 che sarà anche lo scarto tra le squadre alla terza sirena, 51-53.
L’ultimo atto della contesa si apre con i primi tre punti di capitan Masciadri, 51-56. Il Fila reagisce con decisione e piazza un possente break di 9-0, 62-52. Questa cavalcata giallonera viene interrotta dal minuto di sospensione chiesto da coach Pierre Vincent. Al ritorno sul parquet dopo il timeout, il Famila gioca con fluidità e costruisce un contro parziale che, al quinto minuto, ristabilisce l’equilibrio 62-62. Bailey lo spezza con una tripla, 65-62 e Anderson risponde da due, 65-64. Dotto replica a Mahoney, ma le padovane non si fanno superare, 67-66. A tempo quasi scaduto Filippi ha a disposizione due tiri liberi: il primo va a bersaglio, mentre il secondo no, 68-66 e sul tentativo di rimbalzo arancione si chiude la contesa.
San Martino di Lupari: Oroszova 8, Mahoney 9, Filippi 6, Tonello ne, Amabiglia ne, Fassina 10, Bailey 17, Keys 10, Beraldo ne, Milani ne, Gianolla 8, Milani ne
Schio: Yacoubou 25, Gatti, Miyem 2, Tagliamento 2, Anderson 11, Masciadri 5, Zandalasini 6, Ngo Ndjock ne, Dotto 7, Macchi 8
Ecco gli altri risultati della seconda giornata:
- Venezia – Napoli 76-60
- Battipaglia – Lucca 58-66
- Broni – Ragusa 53-68
- Torino – Vigarano 69-72
Classifica: Schio 18, Venezia e Lucca 16, San Martino di Lupari 14, Ragusa e Napoli 12, Vigarano 8, Broni e Torino 6, Battipaglia 2
Ilaria Martini