Canile lager ad Arzignano. Denunciato un vicentino

Arzignano – Nella mattinata di ieri 22 maggio, in località Restena, nel Comune di Arzignano, a conclusione di una mirata attività di indagine, i carabinieri forestali e quelli della locale stazione dell’Arma territoriale, coadiuvati, in fase esecutiva, da una pattuglia della polizia locale di Arzignano e da personale veterinario della Ulss 8, hanno effettuato un accesso presso un capannone di proprietà privata, trovando dieci cani di razza Rottweiler, di cui uno ancora cucciolo, ed un cane di razza Labrador, tenuti in condizioni giudicate etologicamente e ecologicamente incompatibili.

Tutti i cani, infatti, erano relegati in un ambiente insalubre, all’interno di box di modeste dimensioni realizzati con rete elettrosaldata, dove gli animali erano costretti al buio tra i loro stessi escrementi. I militari intervenuti, che constatavano inoltre la mancanza di cibo ed acqua, hanno proceduto all’immediato sequestro dei poveri animali, per evitar loro ulteriori sofferenze.

Allo stesso tempo, hanno denunciato all’autorità giudiziaria il proprietario del capannone, le cui iniziali sono E.C., residente nel vicentino, poiché considerato responsabile di maltrattamento di animali (ex art 544 ter c.p.) e detenzione di animali in condizioni incompatibili (art 727 c.p.).