Provincia

Turismo tutto l’anno nella Pedemontana vicentina

Che sia per le bellezze paesaggistiche e artistico culturali del suo territorio, o per gli innumerevoli eventi organizzati dai ventidue comuni dell’area, la Pedemontana vicentina risulta essere, in qualsiasi stagione dell’anno, una meta scelta da molti per un weekend fuori porta o per una più lunga vacanza itinerante tra i paesaggi collinari della Regione Veneto.

Un posto di rilievo occupa anche il cosiddetto turismo d’affari, che prevede lo spostamento di persone per motivi professionali. In un’area particolarmente produttiva com’è la pedemontana vicentina non sono poche infatti le persone che per motivi lavorativi si trovano a risiedere nel nostro territorio. Numerose aziende si trovano così a dover fornire a dipendenti, collaboratori e clienti, indicazioni relative alle possibilità di alloggio nel territorio ma anche alle attività e ai servizi che lo stesso offre. E in questo senso l’associazione Pedemontana Vicentina, dal 2015 gestore assieme al Comune di Thiene dello Iat di destinazione “Thiene e la Pedemontana Vicentina”, da anni fornisce supporto alle realtà economiche locali che lo richiedono, assolvendo così al ruolo di centro di informazione e accoglienza turistica.

Per quanto riguarda Thiene la crescita nel numero degli ospiti e la maggiore affluenza sono stati registrati dagli alberghi soprattutto in presenza di eventi quali la rievocazione del Mercato rinascimentale europeo, tenutasi nel primo weekend di ottobre, o Viridalia, una mostra mercato florovivaistica che a settembre di ogni anno si svolge nel Castello di Thiene.

Il territorio di Marano Vicentino ha di recente ospitato due appuntamenti di rilievo nel giro di soli dieci giorni: la Mostra artigianato dell’Alto Vicentino (dal 6 al 9 ottobre) e il Nonsolobirra – Festival della birra artigianale (dal 14 al 16 ottobre). Le strutture ricettive hanno riscontrato una maggiore occupazione dovuta principalmente alla presenza degli espositori che partecipano alle manifestazioni. A Lusiana, invece, dall’8 al 16 ottobre è andata in scena “Pomo Pero”, una mostra espositiva di antiche varietà di mele e pere, arricchita dalla sezione sui legumi, dal mercatino di prodotti tipici, da eventi collaterali e da iniziative a tema di ristoratori, commercianti ed esercizi di Lusiana.

“Complessivamente – sintetizza una nota dell’Associazione pedemontana vicentina – è emersa una forte capacità attrattiva dimostrata dai comuni della fascia pedemontana vicentina, in grado di popolarsi in occasione di importanti eventi turistici e culturali, organizzati negli stessi comuni ma anche in località limitrofe. Non di rado infatti, eventi che hanno sede in altri comuni portano ricadute positive anche altrove. Ad esempio quando arrivano turisti preferiscono soggiornare in località più tranquille e meno caotiche, prediligendo così la pedemontana vicentina”.

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