Bassano, guida contromano, ubriaco e sono 8 in auto

Intensa attività di controllo della polizia locale, tra venerdì e domenica, a Bassano del Grappa. Il bilancio delle verifiche effettuate ha fatto registrare quarantacinque veicoli controllati, con quarantasette persone identificate, trentacinque sanzioni elevate, per violazioni al codice della strada. Ancora, trentuno accertamenti, con precursore, per guida in stato di ebbrezza e due persone positive all’alcol test.
Per quanto riguarda i due episodi che si sono conclusi con il ritiro della patente, il primo si è verificato nella notte tra sabato e domenica. Una pattuglia in servizio ha intercettato un veicolo che percorreva piazzale Cadorna in senso contrario, vale a dire verso via Ognissanti. Dopo averlo inseguito e intimato l’alt al conducente, gli agenti hanno verificato che a bordo del mezzo c’erano ben otto persone, che volevano raggiungere la strada statale 47 della Valsugana, dopo avere festeggiato, in città, l’addio al celibato di uno dei passeggeri.
E’ stata quindi chiamata una seconda pattuglia di supporto, che, tra l’altro, aveva appena concluso l’inseguimento di una Vespa. Questo scooter stava infatti circolando a fari spenti e ad alta velocità per il centro storico. Giunta la seconda squadra di militari, è iniziato il controllo del conducente e degli altri occupanti dell’auto. Fin da subito, il guidatore, un uomo residente a Cantù, in provincia di Como, ha mostrato evidenti sintomi di alterazione alcolica e, sottoposto ad alcol test, è risultato in stato di ebbrezza. Gli è stata così ritirata la patente e il canturino è stato deferito all’autorità giudiziaria.
Nella stessa notte, intorno alle 4 di domenica, a seguito delle numerose lamentele dei residenti in zona, è stato effettuato un controllo in zona Strada Marchesane a Bassano, dove è stato fermato un uomo, appena partito in auto da un locale della zona, che è poi risultato positivo all’alcol test. Il guidatore è stato sanzionato, gli è stata ritirata la patente. Documento che verrà sospeso da tre a sei mesi e verrà decurtato di dieci punti.
“I dati sono chiari – ha commentato l’assessore bassanese con delega alla sicurezza, Angelo Vernillo – e dimostrano quanto sia ancora necessario intervenire in città, di giorno e di notte, perché le abitudini delle persone siano più rispettose delle regole e della qualità della vita di tutti. Da parte nostra, il servizio 24 ore su 24, iniziato da poche settimane, comincia a dare i primi frutti e l’impegno dei nostri agenti ha permesso di contenere situazioni potenzialmente molto pericolose”.