Pfas nell’acqua, un sollecito ai sindaci dal Coordinamento

Torna a porsi la questione della qualità dell’acqua nella nostra regione, in particolare per la presenza nella risorsa idrica di composti perfluorialchilici, meglio conosciuti come Pfas. E’ anche nato un coordinamento spontaneo di cittadini per l’Acqua Libera dai Pfas che, nelle settimane scorse, più precisamente il 7 luglio, ha inviato a tutti i sindaci dei comuni interessati dall’ inquinamento ambientale delle falde e degli acquedotti pubblici un documento che di fatto li chiama alle loro responsabilità.
Il Coordinamento, che ha sede a Cologna Veneta, ritiene “che le richieste indicate nel documento risultino fondamentali per affrontare tempestivamente il grave inquinamento tuttora in atto e poterne perseguire i responsabili”.
“La figura del sindaco – tiene a sottolineare una nota in proposito – rappresenta la massima autorità anche a livello sanitario per la difesa del territorio e dei cittadini, e i punti indicati nel documento avrebbero dovuto, già da tempo, essere stati applicati proprio dai sindaci”.
Il Coordinamento acqua libera dai Pfas non manca infine di appellarsi ai mezzi d’informazione affinché venga data “attenzione e visibilità alle tematiche della gravissima devastazione ambientale che mina pericolosamente la salute dei cittadini in tre province del Veneto”. E la provincia di Vicenza è tra queste.