Valsugana, Finco: “Non limite di velocità, manutenzione!”

“E’ grottesco che Anas abbassi i limiti di velocità sulla Valsugana solo per scaricare sui Comuni la responsabilità della mancata manutenzione ordinaria. Raccolgo e faccio mie le proteste dei sindaci della zona: ho scritto pertanto ai parlamentari vicentini affinchè sollecitino in ogni modo l’azienda statale a farsi carico non dico della straordinarietà, ma almeno dell’ordinaria gestione del manto stradale. E’ una indecenza che la Valsugana veneta sia un colabrodo di buche e voragini, mentre passando in Trentino la carreggiata diventi velluto”.

E così che il consigliere regionale leghista Nicola Finco interviene a sostegno delle proteste dei sindaci della Valsugana contro la scelta di Anas di abbassare i limiti di velocità a 70 km/h per evitare di riasfaltare la strada. “Se il sistema è quello di scansare i problemi e i costi di manutenzione – aggiunge Finco -, tra dieci anni ci troveremo a viaggiare sui muli e coi carretti. Per la Valsugana non parliamo di cose straordinarie, ma di interventi prioritari e con spese limitate, considerato soprattutto che è la principale via di collegamento con Trento”.
“Assurda è anche – prosegue il consigliere regiopnale – l’eccezione di Anas sul fatto che sarebbe in fase di realizzazione la nuova Valsugana. Intanto non si sa nemmeno se e quando si inizierà, ma nel frattempo cosa di fa? Si lasciano le voragini sull’asfalto in una arteria dove già sono troppi gli incidenti mortali? Chiedo pertanto ai nostri parlamentari di sollecitare Anas perchè sistemi immediatamente il manto stradale, in caso contrario i vertici dell’azienda (e non certo i sindaci) si assumeranno ogni responsabilità in merito a quanto potrà accadere per la mancata sicurezza della Valsugana. Questo Governo parla tanto di “Italia che riparte”, di #cambiaverso e di Alta velocità, e poi non stanzia nemmeno un euro per quella che è l’ordinaria manutenzione delle strade di sua competenza”.