Domenica 14 dicembre verranno rinnovati gli organi democratici dei Consorzi di Bonifica che, per il territorio vicentino, sono l’Alta Pianura Veneta, il Brenta e l’Adige Euganeo. Si baratta di un appuntamento importante per assicurare la regimazione delle acque, la manutenzione delle strutture esistenti e la realizzazione di opere di bonifica fondamentali per fare prevenzione. Per la prima volta Coldiretti Vicenza fa da capofila ad una cordata che comprende tutte le categorie economiche, fortemente orientate a garantire la sicurezza del territorio, delle aziende e dei cittadini.
“Siamo in prima linea – ha commentato il presidente provinciale di Coldiretti Vicenza, Martino Cerantola – con i nostri uomini migliori, profondi conoscitori del territorio ed esperti di bonifica, con competenze specifiche ed in grado di esprimere autorevoli punti di vista e dare un significativo apporto alla salvaguardia della nostra terra”. Il mondo agricolo esprime una particolare sensibilità per il bene rappresentato dal territorio, con i suoi prodotti e le sue aziende.
Un appuntamento così importante non può essere disertato – ha aggiunto Cerantola – per questo Coldiretti Vicenza intende esortare i contribuenti ad andare a votare, in quanto l’ultima tornata elettorale, nel 2009, ha visto vincere l’astensionismo, con una media di votanti che oscillava dal 6 al 10 per cento”. Il voto non è solo per il mondo agricolo, ma per l’intera comunità, in quanto la manutenzione e l’implementazione delle opere di bonifica contribuisce ad evitare l’allagamento delle città. E negli ultimi tempi gli effetti delle precipitazioni sono stati evidenti e pesanti, ed hanno richiesto significativi stanziamenti economici.
“Salvaguardare il territorio – ha concluso il presidente di Coldiretti Vicenza – non è una scelta politica, ma di rispetto e di tutela per l’ambiente. Dobbiamo consegnare alle future generazioni un ambiente vivibile, magari migliore di quello che ci è stato consegnato. Ma non possiamo ignorare che occorre una rapida sterzata per far sì che ciò avvenga, e per assicurare un futuro a territorio, aziende e cittadini”.